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Censura ed anime, uno dei rapporti più controversi di sempre

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Una scena di combattimento senza esclusioni di colpi, una spada che trafigge un corpo ed una marea di bit che cerca di coprire la copiosa perdita di sangue. Avete notato qualche stranezza in tutto ciò? Beh, è una censura.

censuraNegli ultimi anni la censura è sempre più leggera e, grazie alla diffusione mondiale di internet, molti anime riescono ad arrivare intatti nel nostro Paese, così da mantenere la loro originarietà. In passato, però, non era così: ci si doveva affidare alle grandi imprese di distribuzione ed ai canali televisivi, senza sapere cosa esattamente era stato modificato o tagliato. Il problema scaturiva anche “per colpa” di chi aveva il compito di stabilire a quale tipologia di pubblico dovesse essere indirizzato l’anime, in modo da scegliere, poi, l’orario di trasmissione idoneo a una determinata fascia di età. In Italia si è sempre cercato di adattare la serie al pubblico, senza mai fare il contrario.

 

In molti pensano che, essendo cartoni animati, siano indirizzati ad un pubblico, per la maggioranza, di bambini e, al massimo, di ragazzi adolescenti. Ahimè, chi conosce il mondo degli anime sa bene che questo ragionamento è semplicistico  e che ci sono molti anime che presentano tematiche più adatte agli adulti e, perciò, di difficile comprensione per un bambino. Pensate se Neon Genesis Evangelion venisse censurato ed indirizzato ad un pubblico di bambini: molto probabilmente l’anime durerebbe un minuto ad episodio, forse di meno. È sbagliato apportare delle modifiche a quello che si vede, mentre bisognerebbe influenzare i palinsesti e informarsi di più in base al pubblico con cui si interagisce. censura

Questo fenomeno, fortunatamente, sta andando via via scomparendo e si assiste sempre più ad una circolazione più libera supportata da network e fansub di tutto il mondo. Alcuni potrebbero essere contrari ad una circolazione così elevata di anime privi di censure e , apparentemente, senza alcun tipo di controllo. In realtà, esiste una sorta di selezione naturale del pubblico: le persone hanno maggiori informazioni su ciò che vedono, possono confrontarsi e decidere da soli quali anime vedere rispetto ad altri. La censura, oramai, è diventata inutile.censura

Per voi la censura deve ancora esistere? Pensate che sia indispensabile in qualche occasione? La vostra opinione è quella che conta di più per noi di Chotto-Matte!

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Autore

Scrittore per "Anime, Fumetti e Manga". Appassionato ai videogiochi, alla scrittura e al mondo di internet.

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