Avete voglia di scoprire delle curiosità sui vostri anime/manga preferiti?
Bene, noi di Chotto-matte.net abbiamo trovato delle notizie ultra succulente tutte per voi!
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1. Eiichiro Oda, il mangaka di One Piece, in origine voleva attribuire a Sanji, il cuoco della ciurma, il nome di Naruto. Con l’arrivo del manga di Kishimoto fu ovviamente costretto, però, a cambiare i suoi progetti.
2. Satoshi Tajiri, il creatore della celeberrima saga dei Pokèmon, è un grande appassionato di insetti ed è proprio da questi che ha preso ispirazione per la creazione dei suoi Pocket Monsters.
3. Come mai la seconda serie di Dragon Ball è stata intitolata “Dragon Ball Z? Per spiegare questo arcano mistero sono state formulate varie ipotesi, confermate successivamente anche dallo stesso Akira Toriyama. Inizialmente la nuova stagione della saga doveva chiamarsi semplicemente Dragon Ball 2 ma, per un errore di lettura, il numero venne scambiato per la lettera Z. Il mangaka, al fine di non farlo sembrare un errore, disse che quella lettera indicava che tutti i suoi personaggi avevano raggiunto il proprio limite di potenza.
4. Alcuni nomi delle città di Fairy Tail sono nomi di piante: Hakobe, Crocus, Acalypha, Magnolia, Oshibana e infine Fiore.
5. La S sbarrata sul braccio Di Ace indica l’amico Sabo, creduto morto da lui e Rufy.
6. Hiro Mashima, mangaka di Fairy Tail, inizialmente pensò di vestire Natsu di rosso. Questo però avrebbe creato dei problemi con il colore delle fiamme e, alla fine, decise di vestirlo di nero.
7. Nel manga Naruto, di Masashi Kishimoto, il nome di Sasuke deriva da un ninja realmente esistito nel 1600, ovvero Sasuke Sarutobi.
8. Inizialmente Zoro doveva essere lo spadaccino della ciurma di Bagy il clown.
9. Sembra che l’episodio 38 della prima serie dei Pokèmon abbia causato 685 casi di epilessia per colpa di un Porygon che emetteva troppa luce.
10. Erza Scarlett, uno dei personaggi principali della saga di Fairy Tail, è soprannominata “Titania”. Questo deriva dalla commedia shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate”, dove Titania è, per l’appunto, la regina delle fate.
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