Dopo il grandissimo successo che, nei primi anni del 2000, ebbe il piccolo Hamtaro quest’anno, dal 1 ottobre, in ogni schermo nipponico è arrivato “Kami-sama Minarai“, una nuova serie animata che può, sotto certi punti di vista, essere considerata il successore del famosissimo cricetino arancione e dei suoi Ham-Ham friends.
Questo nuovo anime, diretto da Norio Nitta e scritto da Michihiro Tsuchiya, è stato realizzato prendendo come punto di riferimento i Cocotama, una serie di giocattoli prodotti dalla Bandai.
I Cocotama sono delle piccole divinità, nate da determinati oggetti sui quali gli uomini riversano i propri sentimenti e pensieri. Dopo la loro nascita decidono di vivere vicino al loro piccolo padrone e, usando un’incomprensibile magia, lo aiutano di nascosto al fine di poter diventare delle divinità complete. Nonostante il loro buon cuore e grande disponibilità, commettono tanti errori e, quasi sempre, finiscono nei guai.
Trama:
Kokoro Yotsuba è una bambina di quinta elementare, un po’ sbadata ma che, allo stesso tempo, ha una gran cura delle sue cose credendo che, come le dice sempre la sua nonna, ogni oggetto ha una sua anima. Un giorno, da una matita colorata, dopo averla accarezzata, nasce un piccolo Cocotama di nome Luckytama. Grazie a un contratto segreto la bambina promette di prendersi cura di lui, di tutti gli altri suoi amici Cocotama e di non raccontare a nessuno di loro.
Ogni piccola divinità nasce da un uovo e, dopo Luckytama, gli altri 5 sono:
- Melori : nata da un pianoforte;
- Oshaki : nata da un libro;
- Kirarisu : nata da un rossetto;
- Geracho : nato da un televisore;
- Mogutan : nato da una forchetta.
Potremo definire questa nuova serie un Hamtaro 2.0 rendendo i criceti magici e divini? Lo scopriremo non appena arriverà in Italia!
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