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Primo sguardo a Ghost in the Shell: First Assault.

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Oggi parliamo di First Assault, lo shooter tattico ispirato alla celebre saga di Ghost In The Shell.
Il nostro staff riuscì già ai tempi della beta a mettere le mani su un paio di key e si è subito lanciato nella mischia assieme a Makoto, Batou e tutti gli altri celebri personaggi del franchise.

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Dopo un veloce tutorial riguardo i movimenti base, le abilità e le armi disponibili, verremo già messi alla scelta del nostro primo (ma non ultimo) operativo da utilizzare.
Ovviamente ogni personaggio disporrà delle proprie skill personali che, a differenza di molti altri FPS del genere, non si basa su un determinato ruolo (come medico, assaltatore o geniere) ma piuttosto punta a portare diversi vantaggi tattici sul campo dal punto di vista tecnico.
Infatti potremmo disporre di oggetti che “giocano” sui buff come mimetiche ottiche (nel caso di Makoto
Kusanagi) o di sistemi radar (per Saito) passando a sistemi più da assalto come un braccio lanciamissili per Batou o droni e torrette per Ishimaru e Togusa.
Questa scelta renderà First Assault più dinamico, spostando la lancetta sul lato “ragionato” del gioco piuttosto che sulla mera e sterile carneficina stanza per stanza.
Altra novità che riguarda le abilità è appunto la “Sharing Skill“, ovvero l’utilizzo dei buff non solo su se stessi, ma su tutta la squadra (ovviamente se i personaggi sono vicini tra loro).
Preparatevi quindi a beccarvi squadre di 3-4 operativi in mimetica ottica che vi corrono incontro sparandovi tutto quello che hanno. Un vero inferno in terra per i giocatori più impulsivi e solitari. Qui si gioca di squadra, proprio come in Rainbow Six: Siege.

Ecco una lista dei personaggi disponibili:

  • Makoto Kusanagi: è il principale personaggio del media franchise Ghost in the Shell2702459-rsz_ghost-in-the-shell-online-4protagonista dell’omonimo film. Comandante della Sezione 9, in gioco disporrà di una mimentica ottica capace di renderla invisibile ai nemici.
  • Batou: è il personaggio principale maschile e secondo miglior combattente corpo a corpo della Sezione 9, di cui è anche il secondo in comando. Dispone di un braccio cibernetico capace di lanciare un razzo ad alto potenziale direttamente contro le fila nemiche.
  • Saito: Cecchino della Sezione 9. Il suo occhio sinistro è stato rimpiazzato dall’Hawkeye, un dispositivo capace di interfacciarsi con i satelliti militari e donandogli quindi una precisione incredibile (stesso dispositivo che in-game vi permetterà di vedere a intermittenza i nemici attorno a voi .ndr)
  • Borma: Esperto in esplosivi ed armi pesanti della Sezione 9. Può rilasciare su di sè (e sui suoi compagni vicini) un’armatura protettiva a base di gel.
  • Togusa: È l’unico membro della Sezione 9 che non dispone di impianti cibernetici. Dalla sua parte ha una grande conoscenza dell’hacking e della tecnologia sui droni. In gioco è possibile fargli rilasciare un drone settato in modalità Seek&Destroy, che si lancerà sui nemici in un attacco kamikaze.
  • Ishikawa: Specialista sull’informazione e la tattica militare, nel gioco disporrà di una torretta capace di tenere in scacco anche intere squadre nemiche.

Ma ora parliamo del feedback sul campo di First Assault.
Sono disponibili tre diverse modalità: Death Match, Demolition e Terminal Conquest.
Ovviamente le prime due sono care e vecchie modalità care a ogni FPS che si rispetti, mentre per la conquista sono state inserite alcune piccole novità: invece che una serie di checkpoint da conquistare (Battlefield style) ci sarà un solo punto in comune che le due fazioni dovranno contendersi di volta in volta.
Molto particolare l’uso del Think-Tank, il famoso mezzo corazzato della saga, che farà da grande jolly all’interno delle battaglie: ne troveremo solo uno sul campo e i due team dovranno contenderselo hackerando il suo sistema centrale, portandolo dalla propria parte.
Le mappe, perlopiù territori urbani dal design fedelissimo alla saga, ci costringeranno a combattere in ogni corridoio e per ogni stanza fino al raggiungimento del nostro obiettivo.
A livello di gameplay, abbiamo gradito molto il cambio di sensibilità quando si utilizza il puntamento della propria arma, 1781839favorendo il fattore precisione e tatticità al rush duro e puro arma al fianco.
Anche l‘hitbox è stata ben studiata e collaudata già in alpha, favorendo appunto la precisione: un caricatore in pieno corpo non arresterà il nemico, ma due colpi ben assestati alla testa diranno la loro.
Per quanto riguarda la personalizzazione del proprio alter-ego, saprà possibile personalizzare le armi in ogni piccolo particolare tra ottiche, silenziatori e impugnature, passando anche per spegnifiamma o caricatori che vi daranno diversi vantaggi (e svantaggi) sul campo.
I personaggi saranno sbloccabili via via che si avanzerà di livello e, a quanto pare, avranno anche una serie di skin, anche se per ora solo disponibili quelle standard. Stessa cosa per quanto riguarda le armi. che si preparino già al money-grabbing?

Piccoli bug sono spuntati già dalle prime partite, sopratutto per quanto riguarda la fisica delle granate: più di una volta infatti si sono incastrate nel muro e addirittura l’hanno attraversato invece che rimbalzare. Anche i gitsFirstAssaultrimbalzi a terra sono piuttosto randomici.
Nota di merito all’animazione di lancio della granata, per ora totalmente inesistente. Ma si tratta di una beta, quindi per ora sono perdonati.
Altro punto a sfavore va al menù principale, piuttosto dispersivo e non subito user-friendly.

Il framerate si è invece mantenuto abbastanza stabile per tutta la durata della sessione, rendendo piacevole (grazie anche a una grafica in-game piuttosto pulita) l’esperienza e mai troppo stancante per gli occhi.

Per concludere, First Assault può dire la sua nel campo degli FPS, anche senza aver portato grosse novità sul campo. Sicuramente gli amanti di Ghost In the Shell saranno in hype, visto che non si vede tutti i giorni un gioco basato sui grandi classici dell’animazione giapponese che punta a un pubblico così vasto.

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Autore

Bassista, Gamer, mangiatore di sushi professionista. Due volte campione del mondo di lancio della sveglia e di tiro alla fune (di liquirizia). Adoratore di Gundam e di Metal Gear come se non ci fosse un domani. Praticamente una scimmietta che batte le zampette sulla tastiera.

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